IL Fagus sylvatica (nome scientifico del faggio) è l'albero più presente in italia lo si trova nella vegetazione montana tra i 900 e 1000 metri,diventando spesso boschi mono specie ed arriva a riprodursi fino 1700-2000 metri.
Il faggio è il più facile da coltivare siccome si adatta a qualsiasi tipo di terreno,privilegiando ambienti umidi,drenanti (senza ristagni di acqua)e luminosi.
Può raggiungere e superare i 35 metri ed è attaccato da diversi insetti:afide bianco,cecidomia,agrilo verde,maggiolino,bombice dispari,bombice gallonato e funghi
Per le fustaie (allevamento per legno da falegnameria) viene tagliato ogni 90-100 anni ma può soppravivere oltre i 300 anni.
I frutti (faggiole)sono castagne triangolari commestibili se private del pericarpo e se ne può ricavare olio alimentare o lavorato per combustibile di autotrazione(biodiesel).
Il legno del faggio viene utilizzato per strumenti musicali,arredamento,scale,sedie,serramenti.
Essiccato arriva ad avere una umidità del 10-15% interna dal 30% presente subito dopo il taglio.
Il legno si presenta dal color biondo al rossiccio,è un legno resistente,abbastanza duro,pesante e resistente alla scheggiatura,poco impermeabile,ideale per interni asciutti,resistente agli urti,ottimo con assemblaggio con colla e si presta bene alla finitura tramite levigazione,verniciatura e lucidatura.
Il legno per metro cubo stagionato di prima scelta grezzo è venduto dai 500 euro (2013).